Come il brand può aiutarti a valorizzare la tua azienda.
Scopri i benefici e le potenzialità che puoi ottenere sviluppando il tuo marchio
Il brand, in italiano marchio, si compone di una raffigurazione grafica, un nome (reso unico dall'utilizzo di un particolare font ad esempio) e un payoff (se ancora non conosci questo termine in seguito ti spiegherò meglio di cosa si tratta).
Il marchio viene utilizzato per permettere ai consumatori di identificare i beni e i servizi di un’azienda e, al tempo stesso, consente a quest’ultima di differenziarsi dai concorrenti.
Se fino ad oggi non avevi ancora pensato di realizzare un marchio per la tua azienda, allora ti consiglio di continuare a leggere questo articolo per comprendere meglio l’importanza di questo elemento grafico.
Il marchio: il punto di partenza per la tua impresa
Prova ad immaginare quanto potrebbe essere importante per te avere un brand in grado di differenziare la tua attività dai competitor locali e che al tempo stesso ti permetta di rimanere impresso nella mente dei tuoi clienti. Sicuramente ti aiuterebbe notevolmente!
Inoltre, portare avanti un’attività senza utilizzare alcun marchio o lasciarsi rappresentare da marchio vecchio, poco leggibile o non rappresentativo è un errore molto comune tra le piccole medie imprese. Se stai leggendo questo articolo però, sono sicuro che stai cercando di evitare di cadere in questo errore, quindi ti consiglio di arrivare fino alla fine.
Devi immaginare il marchio come il punto di partenza per instaurare una relazione con il tuo pubblico e devi sempre tenere a mente che sottovalutando la sua importanza potresti addirittura danneggiare la tua attività.
Pensi stia esagerando? Allora lascia che ti faccia un esempio.
Immagina un negozietto di abbigliamento nel centro della tua città, uno di quelli con l’insegna molto vecchia e una vetrina non proprio al passo con i tempi. Ecco, un negozio di questo tipo non sarebbe in grado di attirare l’attenzione di ragazzi giovani, nemmeno se al suo interno ci fossero i vestiti più trendy del momento.
Questo accade perché i consumatori, sopraffatti da una mole sempre più vasta di informazioni, si soffermano sulle prime impressioni e su ciò che attira la loro attenzione al primo colpo. E se succede nella vita reale, prova a pensare a quanto un’immagine antiquata, poco chiara o poco allettante possa ripercuotersi sul successo di azienda che vende online.
Il brand come asset strategico
Ora voglio analizzare più in profondità questo argomento, partiamo dagli albori. A partire dagli anni 80, il marchio ha assunto una grande rilevanza per i consumatori. Questi ultimi infatti sono sempre più attenti e consapevoli dei loro consumi e di conseguenza, l’attenzione delle aziende si è gradualmente spostata dal prodotto al marchio.
Oggi i brand occupano un ruolo centrale e sempre crescente nella mente delle persone e queste sono portate a selezionare quelli con cui si identificano maggiormente. Ti faccio un esempio per riuscire a spiegarmi meglio.
Pensa a Nespresso e poi ad un altro brand di caffè, sicuramente Nespresso avrà suscitato in te l’immagine di un consumatore tipo o alcune sensazioni. Questo accade per via del tipo di comunicazione che l’azienda ha sviluppato attorno al suo brand. Le persone che consumano il caffè Nespresso sposano la sua filosofia di marca e si identificano con i valori che l’azienda comunica. Ecco, era proprio questo quello che intendevo
Possiamo definire il brand come asset strategico e competitivo, fondamentale per la gestione dell’impresa e per migliorare le sue prestazioni. Questo è un concetto complesso, che va ben oltre alla semplice conoscenza di marca. Si tratta di sviluppare un’identità collettiva ma soprattutto condivisa che si consolida nel tempo; è qualcosa di permanente e molto difficile da modificare. Proprio per questo motivo ricorda di prestare molta attenzione quando si parla di branding.
In parole semplici, per avere successo è necessario che il tuo brand e la tua comunicazione di impresa rispecchino e riflettano l’identità della tua attività, gli elementi differenzianti e gli obiettivi.
Infine, voglio ricordarti che un marchio non deve essere solo rappresentativo e chiaro, ma anche unico, funzionale, adatto a tutti i tipi di comunicazione e associato ad un pay off.
Il pay off è una frase che viene posta sotto al marchio e che permette di individuare l’identità dell’azienda. Deve essere breve, semplice, orecchiabile, unica e soprattutto memorabile.
Per comprendere l’importanza di ciò di cui ti sto parlando voglio farti un esempio. Se ti dicessi “Just do it” o “Cosa vuoi di più dalla vita?” oppure “Fate l’amore con il sapore” cosa ti viene in mente? La risposta corretta è Nike, Amaro Lucano e Müller. Quelle brevi frasi che ti ho elencato infatti sono i payoff associati a queste marche.
Arrivati a questo punto sono più che sicuro che tu abbia compreso le potenzialità e i benefici che potresti trarre con lo sviluppo di un brand per la tua attività e mi riferisco alla possibilità di generare un valore economico per l’impresa che va ben oltre ai benefici materiali del prodotto.
Conclusioni
Con questo articolo ho voluto raccontarti del potere dei brand al giorno d’oggi, ma soprattutto il mio intento era quello di stimolare la tua immaginazione. Hai mai pensato a quanto la creazione di un brand potrebbe valorizzare la tua attività?
Investire su questo asset strategico per veicolare un unico messaggio ed un’unica immagine aziendale è fondamentale per avere successo e riuscire a soppiantare i tuoi concorrenti.
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